Seimila chilometri insieme per realizzare il sogno di Alessia

Pubblicato da il Nov 26, 2011 in Casa Alessia

Seimila chilometri insieme per realizzare il sogno di Alessia

Il sostegno del “Vespa Club Lele” di Novara al Burundi

Seimila chilometri insieme

per realizzare il sogno di Alessia

 

Novara – Anche la solidarietà viaggia sulle due ruote e arriva lontano. Quest’anno a Natale il “Vespa Club Lele” di Novara ha raggiunto con il cuore e con il proprio sostegno i bambini dell’orfanotrofio di Masango, in Burundi, voluto e realizzato da “Casa Alessia Onlus”. Presidente e anima dell’associazione novarese è il nostro socio Giovanni Mairati, che ha saputo trasformare il dolore per una tragedia familiare che lo ha duramente colpito, in un messaggio di speranza per tanti bambini.

 

            In nome della figlia Alessia, morta nel2004 asoli diciassette anni in un terribile incidente aereo insieme alla mamma Paola, papà Giovanni, insieme alla sua secondogenita Chiara, vuole realizzare il sogno della giovane. Alessia, studentessa in Ecuador, aveva conosciuto in quel paese del Sud America la povertà e la sofferenza dei bambini senza famiglia e sperava di fare qualcosa di concreto per loro. “Nel 2003 Alessia ha vinto una borsa di studio offerta dalla Barilla ai figli dei dipendenti (mia moglie Paola) per trascorrere un anno scolastico all’estero – racconta papà Giovanni Mairati -: la scelta cadde sull’Ecuador in quanto Alessia amava i paesi con usi e costumi diversi dai nostri. I giorni e i mesi trascorrevano sereni, Alessia mandava mail in cui raccontava la sua nuova vita in quel paese tanto differente dal nostro e ci raccontava il problema dei bambini di strada, delle visite fatte in un orfanotrofio femminile, della povertà e della disuguaglianza: in lei si era instaurato un forte desiderio di fare qualcosa per questi bambini sfortunati, scriveva quello che avrebbe voluto fare da grande”. Ma il desiderio di Alessia si è spento improvvisamente il 2 luglio 2004: l’aereo su cui viaggiava con la mamma Paola per il rientro in Italia, in seguito ad uno shock anafilattico ed un periodo trascorso in ospedale in Ecuador, ha avuto un incidente.

            Per ora i progetti di Alessia stanno prendendo forma in Burundi, nel cuore dell’Africa, grazie alla passione e all’amore di papà Giovanni e della sorella Chiara e per merito dei volontari e sostenitori dell’associazione. Dopo la costruzione di un orfanotrofio a Masango e di un villaggio destinato ai ragazzi soldato, in Africa sta per nascere anche una nuova struttura nel ricordo della giovane novarese. Il giorno di Natale, a Buterere, quartiere della capitale Bujumbura, è stata posata la prima pietra del nuovo asilo di Casa Alessia. E’ stata Chiara Mairati a deporre nelle fondamenta il primo mattone, benedetto l’8 dicembre2010 inDuomo a Novara dal Vescovo Renato Corti.

 

            A Masango, dove sorge il primo orfanotrofio di casa Alessia, sono attualmente ospitati una quarantina di bambini da zero a tre anni, accuditi dalle suore dell’Istituto Sacro Cuore, che rappresentano un punto di riferimento per la popolazione locale e portano sollievo e aiuto a chi vive in condizioni di estrema miseria.

            Grazie alla presenza dei missionari che operano in Burundi, Casa Alessia a Novara continua la sua azione di raccolta fondi per il sostegno dei bambini in difficoltà, organizzando eventi, manifestazioni e azioni di sensibilizzazione per la realizzazione di progetti sempre nuovi. Per avere informazioni sull’associazione e per conoscere la storia di Alessia, è possibile visitare il sito www.casalessia.net o su facebook: casa alessia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *