Tasse automobilistiche per particolari categorie di veicoli
Legge 21 novembre 2000, n.342 Art. 63 Tasse automobilistiche per particolari categorie di veicoli Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a decorrere dall’anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. Salvo prova contraria, i veicoli di cui al primo periodo si considerano costruiti nell’anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato. A tal fine viene predisposto, per gli autoveicoli dall’Automobilclub...
Leggi...Requisiti per la guida dei veicoli
Articolo 115 – CdS 1. Chi guida veicoli o conduce animali deve essere idoneo per requisiti fisici e psichici e aver compiuto: a) anni quattordici per guidare veicoli a trazione animale o condurre animali da tiro, da soma o da sella, ovvero armenti, greggi o altri raggruppamenti di animali; b) anni quattordici per guidare ciclomotori; c) anni sedici per guidare: motoveicoli di cilindrata fino a 125 cc che non trasportino altre persone oltre al conducente; macchine agricole o loro complessi che non superino i limiti di sagoma e di peso...
Leggi...Durata e conferma della validità della patente di guida
Articolo 126 – CdS 1. Le patenti di guida delle categorie A e B sono valide per anni dieci; qualora siano rilasciate o confermate a chi ha superato il cinquantesimo anno di età sono valide per cinque anni e a chi ha superato il settantesimo anno di età sono valide per tre anni. 2. La patente speciale di guida delle categorie A e B rilasciata a mutilati e minorati fisici e quella della categoria C sono valide per cinque anni e per tre anni a partire dal settantesimo anno di età. La patente della categoria D è valida per cinque...
Leggi...Rinnovo della patente
Le patenti devono essere rinnovate ovvero confermate di validità: per alcune, basta una visita medica per accertare la persistenza dei requisiti fisici, per altre – quelle professionali – sono previsti appositi esami per accertare la persistenza anche dei requisiti tecnici (conoscenze). Le visite mediche vanno effettuate presso i medici autorizzati (ASL o presso autoscuole o enti convenzionati) e presso le CML – Commissioni Mediche Locali, nel caso di patenti speciali e ultraottantenni. Il rinnovo non va confuso con la revisione...
Leggi...Patente a punti
Articolo 126 bis CdS Ogni titolare di patente o di patentino C.I.G.C. (non si possono avere entrambi) ha in dotazione 20 punti. Se si commettono infrazioni al codice stradale di una certa gravità, oltre ad una sanzione amministrativa e ad un eventuale provvedimento sulla patente o sulla carta di circolazione è prevista la decurtazione di un certo numero di punti. La corrispondenza tra infrazioni e punti decurtati (tolti) è presente nella tabella allegata all’art. 126 bis del codice stradale. Chi esaurisce tutti i punti deve rifare gli...
Leggi...A cosa serve la patente
Non si possono guidare autoveicoli e motoveicoli senza aver conseguito la patente di guida rilasciata dalla prefettura nella cui provincia è compreso il comune di residenza del richiedente. La patente di guida viene rilasciata dopo l’accertamento dei: • requisiti di età; • requisiti fisici, psichici e morali. Per chi esercita la guida come professione, sono rilasciati altri documenti quali il C.A.P. (Certificato di Abilitazione Professionale) KA o KB, la C.Q.C (Carta di Qualificazione del Conducente) per trasporto persone o...
Leggi...Carta di circolazione/Certificato di proprietà
La carta di circolazione La carta di circolazione (“libretto di circolazione”) è il documento necessario alla circolazione del veicolo che il conducente deve sempre portare nel veicolo per poter circolare. È rilasciata dall’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) e riporta i dati relativi alle caratteristiche tecniche del veicolo. Il certificato di proprietà (CdP) Il certificato di proprietà, che ha sostituito il foglio complementare, è il documento che attesta lo stato giuridico attuale del veicolo ed è...
Leggi...Veicolo storico radiato d’ufficio
Reiscrizione di un veicolo d’interesse storico e collezionistico È possibile reiscrivere al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) un veicolo d’interesse storico e collezionistico radiato d’ufficio per non aver pagato la tassa automobilistica (bollo auto) per tre anni consecutivi (art. 96 codice della Strada), conservando le targhe e i documenti originari. Sono veicoli d’interesse storico e collezionistico, in base all’art. 60 del Codice della Strada, i veicoli iscritti nei registri Asi (Auto-Moto Club Storico...
Leggi...Imposta Provinciale di Trascrizione Ridotta per veicoli storici
Per i veicoli storici ultratrentennali e per i veicoli di particolare interesse storico e collezionistico si paga l’imposta provinciale di trascrizione (IPT) in misura ridotta. Veicoli ultratrentennali Sono considerati veicoli storici ultratrentennali gli autoveicoli e i motoveicoli con le seguenti caratteristiche: costruiti da oltre trent’anni (salvo prova contraria, l’anno di costruzione coincide con l’anno di prima immatricolazione in Italia o in un altro Stato) non adibiti ad uso professionale o utilizzati...
Leggi...Variazioni tecniche
Le variazioni delle caratteristiche tecniche di un veicolo sono quelle, ad esempio, relative a modifiche d’alimentazione, a trasformazione d’uso, ecc…. Richiesta all’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) Effettuata la variazione tecnica del veicolo, occorre segnalarla all’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) che, effettuato se necessario il collaudo, provvederà all’aggiornamento della carta di circolazione. L’UMC comunicherà la variazione al Pubblico Registro...
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